Sanità animale: i corsi per rimanere in regola

Il Decreto del Ministero della Salute del 06 settembre 2023, stabilisce l’obbligo ad acquisire, mantenere e sviluppare conoscenze in materia di sanità animale in base al Regolamento 2016/429 “Normativa in materia di Sanità animale” per tutti gli operatori ed i trasportatori i cui stabilimenti o attività sono soggetti all’obbligo di identificazione e registrazione nel Sistema I&R (Identificazione e Registrazione).
La formazione obbligatoria si applica quindi:
• agli allevatori professionisti con capi identificati e registrati presso stabilimenti registrati o riconosciuti in BDN;
• agli operatori ed ai trasportatori i cui stabilimenti o attività sono soggetti all’obbligo di identificazione e registrazione nel Sistema di Identificazione e Registrazione (I&R) in BDN.
I corsi dovranno avere una durata di almeno diciotto ore, da svolgersi o in presenza, o da remoto, o in modalità mista, e dovranno essere completati entro il 31/12/2025.
Si differenziano per specie o gruppi di specie animale:
ungulati (bovini, ovini e caprini, equini, suini, camelidi, cervidi e renne); pollame e altri volatili in cattività; lagomorfi (conigli e lepri); animali di apicoltura;
Sono esentate da tale obbligo:
– operatori soggetti ad obbligo di formazione continua
– operatori che si occupano di animali detenuti in allevamenti familiari (definiti all’art. 2, comma 1, lettera f) Decreto n. 134 del 2022-in allegato) e amatoriali di animali da compagnia, l’operatore per capire se è obbligato a frequentare il corso non deve basarsi sul numero di animali che detiene, ma sull’orientamento produttivo dell’allevamento.
Si comunica inoltre che Cia Nazionale ha sottoscritto apposita convenzione con Enti di Formazione, per la fornitura di corsi di formazione a distanza (FAD) in modalità asincrona.
Per conoscere i dettagli, i corsi attivati e i relativi costi riservati agli aderenti alla convenzione, potete contattare l’ufficio tecnico della Cia di Imola.